Un buon percorso alimentare per dimagrire o comunque mantenere il peso corporeo deve prevedere una dieta bilanciata e personalizzata, studiata sul fabbisogno calorico dell’individuo e sul suo stile di vita, attività fisica e lavorativa! La dieta ben equilibrata dovrà essere in grado di produrre un calo di peso corporeo non superiore ai 2-4 kg al mese. Può capitare, però, che ad un certo punto la perdita di peso si blocchi.

Cosa succede?

Non demoralizziamoci, è normale, siamo giunti al nostro, famigerato, fat-point! Ognuno di noi è, infatti, caratterizzato da un fat-point.

Cos’è il fat-point?

E’ il primo “nemico” del peso forma! Il fat-point rappresenta il grasso consolidato, quello che ormai fa parte completamente dell’organismo tanto da essere, per l’organismo stesso, addirittura funzionale! Può essere definito, più semplicemente, il punto di equilibrio del grasso.

Vediamo in pratica come funziona.

Decido di mettermi a dieta e il mio corpo, pian piano, comincia a perdere massa grassa fino al punto in cui la perdita di peso rallenta, fino a fermarsi. Sono arrivata al mio fat-point, cioè al momento in cui il mio corpo, considerando quella massa adiposa necessaria, tende a proteggerla ed innesca dei meccanismi di difesa per non lasciarla andare. Non perdo più peso, eppure seguo la dieta; perdo motivazione, probabilmente getto la spugna e torno alle mie vecchie, scorrette, abitudini alimentari. E, probabilmente, riprendo i chili persi con tanta fatica!

Come aggiriamo l’ostacolo?

L’unica arma che abbiamo è una perdita di peso lenta ma costante. L’organismo deve vivere il dimagrimento in maniera dolce, non traumatica, in modo da non innescare meccanismi di difesa come un rallentamento del metabolismo o un aumento dello stimolo della fame.

Mai buttarsi a capofitto in diete restrittive ed insensate!

Un’attività fisica costante, un’alimentazione bilanciata e sana, un po’ di pazienza e vedrai, i risultati sperati arriveranno e soprattutto saranno inattaccabili nel tempo!

Inganniamo il fat-point, si può fare!! La soglia di grasso minimo ed essenziale che il nostro corpo tende a proteggere può essere modificata.

Il segreto è conservare la percentuale di grasso ottimale raggiunta con una dieta bilanciata, lenta e costante, per il più lungo tempo possibile. Solo così il corpo si adatterà e riconoscerà una nuova soglia, un nuovo fat-point, che a questo punto, non sarà più un nemico ma un alleato che ci sosterrà nel mantenere i risultati raggiunti!